ReLife presenta, con lo slogan Upcycling Together, a Ecomondo 2021 le importanti novità della Holding dalle acquisizioni degli scatolifici e dell’azienda che produce sacchi in plastica, all’ingresso di F2i Fondo per le Infrastrutture Sostenibili, che investe nel settore dell’economia circolare attraverso il Gruppo, di cui ha acquisito il 70%.
Dei quasi 7 milioni di tonnellate di carta da macero riciclati in Italia nel 2020, una larga fetta di merito è da attribuire a ReLife. “Abbiamo raccolto circa il 10% di quei 6,8 milioni” spiega Marco Benfante CEO del Gruppo “contribuendo a raggiungere e superare in anticipo di 15 anni, l’obiettivo di riciclo fissato dall’Unione Europea per l’Italia entro il 2035.
Con più di 690 dipendenti, 35 impianti in 20 siti produttivi tra Nord e Centro Italia, un fatturato atteso per il 2021 di 250 milioni di euro e una collocazione logistica ramificata e vicino alle industrie clienti, ReLife si è presentata a Ecomondo 2021 con una grande novità: l’acquisizione di 2 aziende nel settore della produzione di film e sacchetti in plastica riciclata e 3 scatolifici, a completare il perimetro industriale che fa di ReLife la prima azienda integrata nell’ambito dell’economia circolare.
ReLife è primo gruppo in Italia a creare 4 divisioni: Recycling con gli impianti di selezione, Paper Packaging, con gli scatolifici per la produzione di fogli di cartone ondulato da carta riciclata, Paper Mill cartiera che lavora prevalentemente carta da macero, Plastic Packaging, con la produzione di plastica da post consumo. “Il nostro obiettivo è stimolare la crescita dell’economia circolare dando valore ai materiali che vengono a noi forniti come rifiuti” afferma Andrea Farfariello. “Upcycling Together è la nostra parola chiave per far rinascere nuovi prodotti da ciò che in partenza è un rifiuto.”
Upcycling Together con Relife: i rifiuti sono materia prima per nuovi imballaggi sostenibili.
Perché i Clienti sono anche i fornitori, dal momento che hanno scelto di recuperare, trasformare e abbattere le emissioni di CO2 con ReLife, per creare valore insieme.
“A Ecomondo abbiamo anche presentato ReFuel” spiega Gianluca Cencia “L’impianto, alimentato dagli scarti dei nostri impianti, produce CSS, un combustibile alternativo ai combustibili fossili destinato ad alimentare i cementifici italiani ed europei, con la finalità di sostituire quote rilevanti di carbon fossile. Ecomondo 2021”, prosegue Cencia, “ha rappresentato per ReLife una vetrina ideale per promuovere e far conoscere le nostre attività supportate da investimenti in tecnologie che mirano a ridurre la carbon footprint e l’impatto sull’ambiente delle attività industriali per reimmettere nel ciclo economico prodotti realmente ecocompatibili.”
#weareecomondo