5 CLASSI DELLE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI 1° GRADO APPRODANO ALLA FINALE DEL PROGETTO EDUCATIONAL CRESCERE BENE 2023 A GENOVA
Più di 100 alunni, provenienti da tutto il territorio ligure, giovedì 25 maggio in Piazza De Ferrari, si sono sfidati nei giochi sulle 4 macro tematiche del progetto: alimentazione, salute, ambiente e protezione del mare.
La seconda edizione del progetto educational Crescere Bene si è conclusa con l’evento finale dei giochi sotto il palazzo della Regione Liguria. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Genova. Più di 100 alunni delle 5 classi delle scuole liguri, che si sono contraddistinte per i risultati ottenuti nel percorso di quiz online e per l’originalità dei loro bellissimi lavori nei laboratori svolti a casa con le famiglie e a scuola, si sono confrontati giocando e sfidandosi sulle 4 macro tematiche del progetto: alimentazione, salute, ambiente e protezione del mare. Le , e hanno avuto accesso all’evento finale sono:
Tutte le 32 classi che hanno partecipato al progetto nel secondo quadrimestre 2022/23 per più di 600 alunni, hanno dimostrato entusiasmo e affrontato il percorso con serietà, divertimento, precisione.
Molti sono stati i premi messi a disposizione dagli ambasciatori del progetto, sia in materiale da distribuire alle classi, sia in visite organizzate presso le loro sedi, per conoscere di più l’impegno di ciascuno di loro per uno sviluppo sostenibile e la salvaguardia del Pianeta che abitiamo. Acquario di Genova, Aeroporto di Genova, Amiu, Basko, Decathlon, Fondazione Ecoeridania – Insuperabili, Latte Tigullio, Genoa Cricket and Football Club, Paramount Network con il brand SpongeBob, ReLife Group, i Consorzi di Filiera Cial, Comieco e Ricrea sono stati, per l’a.s. 2022/23, i partner del progetto alla sua seconda edizione.
Crescere Bene è patrocinato dalla Regione Liguria ed è stato inserito all’interno del progetto formativo di ALISA per l’a.s. 2022/23 per le scuole primarie (classi 3-4-5°) e secondarie di primo grado (classi 1°) liguri. Ritornerà per l’a.s. 2023/24 per portare avanti nuove sfide. Le modalità di gioco attraverso la piattaforma online www.educrescerebene.it, articolata in diverse sezioni di quiz, e i laboratori, non convenzionali, hanno reso il percorso facilmente approcciabile dagli alunni che hanno potuto confrontarsi sulle 4 macro tematiche tra di loro in classe, favorendo il miglioramento della socializzazione, delle dinamiche relazionali e l’instaurarsi di un clima sereno all’interno del gruppo. Fondamentale, attraverso i laboratori, è stato il verificarsi di azioni sinergiche e di compartecipazione tra scuola e famiglia in un clima collaborativo di sviluppo del progetto.
“ReLife è partner del l’educational da diversi anni insieme ad aziende del territorio che hanno collaborato a vario titolo a questo progetto, aziende che collaborano anche tra di loro: chi produce un rifiuto, chi lo raccoglie e trasporta, chi lo trasforma in materia prima, chi lo fa ridiventare una scatola o un sacchetto. Giocando i bambini hanno compreso che tutto quello che quello che si fa, come sforzo singolo, nel mettere ogni cosa nel giusto cassonetto, permette al rifiuto di diventare una nuova scatola, un nuovo sacchetto e viene venduto. C’è un mondo che si muove e parte dai piccoli gesti quotidiani.
Siamo orgogliosi di essere, sin dall’inizio, al fianco del progetto educativo Crescere Bene, che è sostenuto da diverse aziende anch’esse parte del network di ReLife. Con questa iniziativa contribuiamo a rafforzare la consapevolezza che ogni azione ha un impatto sul nostro Pianeta. Messaggio che ritroviamo nella missione di ReLife ‘Upcycling Together’: condividere una visione che ci impegni tutti a creare valore. Attraverso il gioco e con il coinvolgimento delle famiglie, infatti, il percorso educational crea abitudini virtuose che fanno bene alle persone e al Pianeta. Ci auguriamo che ogni anno, sempre più realtà siano a bordo del progetto per poter continuare a diffondere la cultura della sostenibilità e del riciclo.”
Afferma Enzo Scalia, Direttore Generale di ReLife Group.
“È un grandissimo piacere essere riusciti a portare nella magnifica piazza De Ferrari le Olimpiadi conclusive del progetto educational ‘Crescere bene’. Vedere così tanti giovani divertirsi imparando, al tempo stesso, nozioni fondamentali per una corretta cultura ecologica è motivo di soddisfazione per me e per tutta Regione Liguria che ha patrocinato il progetto. Complimenti agli organizzatori e a tutti gli altri enti pubblici e privati coinvolti, con un grande gioco di squadra siamo riusciti a dare ai nostri ragazzi conoscenze e competenze utili per loro e per le loro famiglie”. Simona Ferro – Assessore Stili di vita consapevoli, Sport, Politiche giovanili, Scuola e Università Regione Liguria
“Sono molto felice di essere qui, oggi, per la seconda edizione delle Olimpiadi di Crescere Bene – dice l’Assessore alle Politiche Scolastiche del Comune di Genova Marta Brusoni – un’occasione speciale che coniuga alla perfezione l’aspetto formativo a quello ludico. La formula apprendimento-gioco è molto importante ed efficace per la fascia di età delle scuole primarie e secondarie di primo grado, perché consente di approcciarsi con leggerezza a temi importantissimi come la corretta cultura ecologica della quale le nuove generazioni saranno protagoniste assolute. Viviamo in una società che richiede un cambio di passo importante sui temi che riguardano l’ambiente e coinvolgere i ragazzi, le scuole e le famiglie con formule come questa rappresenta davvero un’idea vincente”.
“Il percorso che si conclude quest’oggi con la sua seconda edizione, ha dimostrato il grande interesse che le scuole, le famiglie e i bambini hanno nei confronti delle tematiche trattate. Educazione alimentare, attività fisica, rispetto dell’ambiente e il riciclo dei rifiuti sono di strettissima attualità e i nostri bimbi più piccoli dimostrano, se ancora ce ne fosse il bisogno, quanto sono attenti a questi argomenti. Proprio attraverso la loro esperienza, si riescono a raggiungere anche gli adulti, che a volte non hanno lo stesso riguardo per le tematiche affrontate. L’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria continuerà anche in futuro a patrocinare l’iniziativa che, dopo due anni di proposta, risulta oramai come un momento consolidato di opportunità per le scuole liguri per un concreto supporto nella trasmissione di corretti stili di vita. Ringraziamo per quanto fatto a favore del mondo della scuola la Blue Lime, organizzatrice del percorso, e Regione Liguria che favorisce e supporta l’iniziativa.” Prof. Roberto Galuffo Referente Educazione alla Salute – Scuola SiO e ID Istituto Scolastico Regionale
“Lo spirito di queste iniziative che riescono a coniugare divertimento ed educazione ambientale non possono che trovarci solidali e partecipi. Amiu è sempre disposta a dare un aiuto concreto per dimostrare l’attenzione alla raccolta differenziata nel nostro territorio e nelle nostre città attingendo da un forte e importante spirito di squadra” dichiara Giovanni Battista Raggi, presidente AMIU Genova
“Crescere Bene è un progetto educational, nato e sviluppatosi da un’idea di Cristina Silletti, art director di Blue Lime. Ci siamo chiesti come riuscire ad interagire con i bambini della fascia di età 8/12 anni per parlare di argomenti importanti come l’alimentazione, l’ambiente e lo sport, che li riguardano già da ora. I ragazzi sono il presente e il futuro, non possiamo aspettare che crescano per aiutarli a comprendere quanto questi aspetti della vita si intersechino tra di loro.” – commenta Diego Vigne, business manager di Blue Lime, agenzia di comunicazione – “Vogliamo accompagnarli alla scoperta di quanto è bello prendersi cura di sé stessi e del pianeta che viviamo. La nostra soddisfazione è vedere l’entusiasmo nell’affrontare le sfide e nel mettersi in gioco. Dobbiamo ringraziare il Dott. Galuffo, dell’Ufficio Scolastico Regionale, che ha disseminato e stimolato la partecipazione al progetto da parte di tutte le Scuole Primarie e Secondarie di 1° grado del territorio, Regione Liguria, Comune di Genova e tutti i nostri Partner, che ci hanno sostenuto e hanno permesso al progetto di prendere vita e di diffondersi in maniera capillare sul territorio ligure.”